Concessionarie: come migliorare il servizio clienti grazie al localizzatore GPS
Pensi di dare una svolta all’attività della tua concessionaria integrando un servizio post-vendita? Potresti proporre ai tuoi clienti di acquistare, insieme all’auto, anche un GPS tracker. Questo dispositivo infatti non serve solo a monitorare da remoto la posizione del veicolo, ma ha molte altre utili funzionalità. Tra queste, una delle più interessanti per le concessionarie, è la possibilità di quantificare i km effettivamente percorsi dal veicolo e quindi, su questa base, pianificare la manutenzione periodica dell’auto: un’informazione preziosa, che puoi usare per offrire un servizio completo ai tuoi clienti. Vediamo come.
Per Approfondire: Cos’è e a cosa serve un localizzatore GPS
Anche la concessionaria può puntare sul servizio post-vendita
Il concetto di vendita del prodotto in quanto tale, completamente slegato dal servizio, è ormai datato, perché oggi viviamo in un mondo in cui il servizio è sempre più centrale e le aziende non vendono più il bene in quanto tale, ma abbinato ad altro. Per esempio, quando acquistiamo una Smart TV, non compriamo solo un televisore, ma un dispositivo che ha già preconfigurato l’accesso a Netflix, a YouTube e ad altri servizi in streaming. Chi compra non deve scaricare l’App, perché basta registrarsi o accedere con le proprie credenziali. Inoltre, al momento dell’acquisto, il negozio di solito propone anche un’assicurazione sulla Smart TV che copre eventuali guasti e riparazioni.
Ma non è una strategia limitata al settore B2C (business to consumer), è un fenomeno - definito servitizzazione - diffuso anche nel B2B (business to business), in settori tradizionalmente molto incentrati solo sulla vendita del prodotto. Uno fra tutti, il settore industriale, in cui l'azienda non si ferma più alla sola vendita del macchinario o del componente, ma lo propone insieme ad uno o più servizi come, per esempio, piani di manutenzione personalizzati, formazione e consulenza.
I settori in cui le aziende hanno adottato questa strategia sono molti: perché non abbracciarla anche nelle concessionarie? Tradizionalmente la concessionaria è vista solo come un luogo dove provare, scegliere e comprare l’auto. Una volta acquistato il veicolo, però, spetta al cliente trovare una compagnia assicurativa, pensare a come proteggersi dai furti, ricordarsi del tagliando e delle manutenzioni.
Sono incombenze che portano via tempo e che probabilmente il cliente sarebbe felice di delegare ad altri, magari proprio alla concessionaria, che ad esempio può inviare il promemoria per ricordare di fare il tagliando.
Con il localizzatore GPS sai quanti km percorre ogni veicolo e puoi ricordare ai clienti che è ora di programmare il tagliando dell’auto
Il localizzatore GPS raccoglie dati sui km percorsi e li immagazzina nel Cloud. Grazie a questa funzionalità, accedendo all’infrastruttura Cloud del sistema di localizzazione, in cui sono raccolti i dati di monitoraggio delle auto vendute ai tuoi clienti, puoi verificare i km percorsi e avvisare chi ha acquistato l’auto da te che si sta avvicinando il momento di fare la manutenzione ordinaria del veicolo e fissare un appuntamento.
Una strategia utile per te, perché darai un servizio in più rispetto alla concorrenza e comoda per il cliente, che non dovrà preoccuparsi di prenotare il tagliando.
Meglio scegliere un localizzatore GPS completo
Per dare un ottimo servizio ai tuoi clienti, non basta un GPS tracker comune. Serve un dispositivo completo.
Il localizzatore Runic.io per esempio include SIM card, App e infrastruttura Cloud dove vengono immagazzinati i dati di monitoraggio, attraverso cui puoi analizzare lo storico delle percorrenze dei veicoli che hai venduto per ricordare i clienti la manutenzione ordinaria. È un ottimo modo per dimostrare che la tua concessionaria è attenta al cliente, facendo leva su un bisogno latente - delegare l’incombenza di fissare la manutenzione dell’auto ad altri - per anticiparlo e includerlo nella tua offerta.